Si è svolta ieri la prima seduta del nuovo consiglio comunale, presieduta da Livia Molducci (Pd) in qualità di consigliera anziana (avendo ottenuto il maggior numero di voti di preferenza nelle ultime elezioni).
Molducci ha sottoposto al voto dell’assemblea la delibera relativa all’esame della condizione di eleggibilità dei consiglieri comunali proclamati a seguito delle elezioni e relative surroghe, approvata all’unanimità.
Dopo il giuramento del sindaco si è passati all’elezione del presidente.
E’ stata eletta la stessa Molducci, al secondo scrutinio, con 20 voti favorevoli (tutti i consiglieri di maggioranza tranne la stessa Molducci, che si è astenuta), 11 contrari (tutti i consiglieri di minoranza tranne Raffaella Sutter di Ravenna in Comune, che si è astenuta) e 2 di astensione (Molducci e Sutter appunto).
Al primo scrutinio la votazione era stata analoga, ma non aveva dato luogo all’elezione in quanto era richiesta ai sensi dello statuto del Comune una maggioranza qualificata di due terzi dei consiglieri eletti (22 su 33) non raggiunta.
Durante il dibattito sono intervenuti i consiglieri Alessandro Barattoni (Pd), Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna), Giannantonio Mingozzi (Pri), Maurizio Bucci (La Pigna), il sindaco Michele de Pascale, Daniele Perini (Ama Ravenna), Samantha Gardin (Lega Nord), Gianluca Rambelli (Sinistra per Ravenna), Alberto Ancarani (Forza Italia), Michela Guerra (Cambierà), Raffaella Sutter (Ravenna in Comune), Massimiliano Alberghini (candidato sindaco della coalizione Lega Nord, Lista per Ravenna, Forza Italia, Fratelli d’Italia).
Dopo l’elezione è intervenuta la neo presidente Livia Molducci.
Si è passati quindi alla comunicazione relativa alla nomina dei componenti la giunta comunale da parte del sindaco Michele de Pascale.
In ultimo è stato votato un ordine del giorno (testo allegato) presentato da tutti i consiglieri di opposizione (primo firmatario Alvaro Ancisi di Lista per Ravenna) respinto con 19 voti contrari (tutti i consiglieri di maggioranza tranne la presidente Molducci e il sindaco Michele de Pascale che si sono astenuti) e 12 favorevoli (tutti i consiglieri di minoranza). Precedentemente, su richiesta della consigliera della Lega Nord Samantha Gardin, il consiglio si era espresso con un voto in merito alla eventualità di anteporre la votazione dell’ordine del giorno a quella per la presidenza, cosa non prevista dal regolamento del consiglio comunale. La votazione ha dato esito negativo (20 voti contrari, di tutti i consiglieri di maggioranza tranne Molducci che si è astenuta; 12 favorevoli, di tutti i consiglieri di minoranza).
L’elezione del vice presidente e della commissione elettorale comunale sono state rinviate a una prossima seduta.
Si precisa che, per quanto riguarda l’appartenenza politica dei consiglieri, sono stati indicati i nomi delle liste nelle quali sono stati eletti, in quanto i gruppi consiliari non sono ancora stati formalmente costituiti.
Chi desiderasse rivedere la seduta del consiglio comunale di ieri, trasmessa in diretta streaming, può farlo collegandosi a questo link: http://bit.ly/29AVl60
08 Luglio 2016