Nella seduta di ieri (per chi volesse rivederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc o pagina Facebook del Comune di Ravenna) il consiglio comunale ha discusso e votato un ordine del giorno (documento allegato) presentato da Chiara Francesconi e Giannantonio Mingozzi (Pri) sul tema “Il 60° anniversario dei trattati di Roma divenuti un’occasione di svolta per la storia europea”.
L’ordine del giorno è stato approvato con 17 voti favorevoli (gruppi di maggioranza e Forza Italia) e 9 astenuti (gruppo Alberghini, CambieRà, Lega nord e Ravenna in Comune).
Ha illustrato il documento il consigliere Giannantonio Mingozzi che ha evidenziato le difficoltà con cui in Europa si stanno affrontando la crisi economica e finanziaria, l’emergenza rifugiati e il problema della sicurezza interna ed esterna e come tali difficoltà stiano erodendo il consenso dei cittadini nei confronti dell’Unione europea. Tali problematiche – secondo il Pri – possono essere superate solo con un sistema di governo sovranazionale efficace e democratico e con il completamento dell’unione monetaria e bancaria. Pertanto, in adesione alle ragioni della manifestazione promossa dalle organizzazioni europeiste e federaliste per il 25 marzo a Roma, il gruppo Pri ha invitato il consiglio comunale a richiedere al Governo e al Parlamento nazionali e alle Istituzioni europee di operare affinchè la ricorrenza diventi un’occasione di svolta per andare oltre gli attuali trattati, verso un’unione federale del popolo europeo.
E’ intervenuta nel dibattito Michela Guerra (CambieRà), che ha motivato l’astensione del gruppo affermando che, trattandosi di un movimento civico, non entra nel merito di questioni che non siano strettamente locali.
22 Marzo 2017