Nella seduta di ieri (per chi volesse rivederla http://bit.ly/29AVl60) il consiglio comunale ha approvato il Bilancio di previsione 2018/2020 con 18 voti a favore (Pd, Sinistra per Ravenna, Ama Ravenna, Art.1-Mdp e Pri) e 9 contrari (gruppo Alberghini, Lista per Ravenna, FI, Lega nord, CambieRà, Ravenna in comune). Con la stessa votazione sono stati approvati anche il Documento unico di programmazione, la definizione della percentuale di copertura dei costi complessivi sei servizi a domanda individuale per l’esercizio 2018 e la conferma, per l’anno 2018, dell’aliquota e della maggiorazione Tasi per i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita (cosiddetti “immobili merce”).
Il bilancio era stato presentato dall’assessora Valentina Morigi nella seduta del 19 dicembre. Per i contenuti: http://bit.ly/2BjczOv.
L’emendamento (allegato) presentato da Forza Italia è stato respinto con la seguente votazione: favorevoli 8 (Lista per Ravenna, gruppo Alberghini, Lwga nord e CambieRà), contrari 16 (Pd, Sinistra per Ravenna, Ama Ravenna, Art.1-Mdp e Pri), 1 astenuto (Ravenna in comune).
Nel dibattito sono intervenuti Samantha Gardin (Lega Nord), Alberto Ancarani (FI), Massimiliano Alberghini (gruppo Alberghini), Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna), Samantha Tardi (CambieRà), Cinzia Valbonesi (Pd), Veronica Verlicchi (La Pigna), Daniele Perini (Ama Ravenna), Massimo Manzoli (Ravenna in comune), Chiara Francesconi (Pri), Lorenzo Margotti (Pd), Idio Baldrati (Pd), Mariella Mantovani (Art.1-Mdp), Silvia Quattrini (Pd), Patrizia Strocchi (Pd), Fabio Sbaraglia (Pd) e l’assessore Roberto Fagnani che ha fornito informazioni tecniche sul nuovo palazzetto dello sport.
Il gruppo Lega Nord, considerando un buon segnale l’approvazione del bilancio entro dicembre, si augura che questo sia preludio di una buona organizzazione degli investimenti. Tra le criticità ha individuato i 4 milioni che si otterranno sanzionando i cittadini con i nuovi autovelox e la spesa eccessiva per il nuovo palazzetto dello sport. Ha affermato che avrebbe anche vincolato risorse maggiori per la sicurezza e ridotto le rette delle scuole grazie all’Imu sulle piattaforme.
Il gruppo Alberghini, apprezzando l’impianto tecnico del bilancio ed evidenziando l’aspetto positivo del pagamento rapido dei fornitori, ha però sottolineato la mancanza di investimenti sulla sicurezza di un territorio che paga l’immobilismo ultradecennale che ha impedito una costante manutenzione di strade e ponti. Ha ritenuto che il bilancio sia un documento politico di tante parole che non si traducono in fatti concreti.
Il gruppo Lista per Ravenna ha evidenziato come questo bilancio possa contare su risorse importanti, come l’Imu delle piattaforme, su cui l’amministrazione precedente non ha potuto fare affidamento. Questo, però, non ha fatto fare un salto di qualità nella progettualità. Ha posto l’accento sulla mancanza di una politica culturale convincente precisando come le compartecipazioni elargiscano contributi a troppi soggetti.
Il gruppo CambieRà ha affermato che tecnicamente il bilancio è ineccepibile, ma ha avanzato critiche su sullo scarso reinvestimento della tassa di soggiorno in progetti riguardanti il turismo; sulla realizzazione del nuovo palazzetto dello sport sul quale si fa affidamento alla eventuale vincita di bandi per circa 10 milioni di euro; su investimenti per eventi dal dubbio indotto turistico e sulle scarse risorse per la promo commercializzazione sui social.
Il gruppo Pd ha evidenziato che si tratta del bilancio che dà concretamente avvio alla realizzazione del programma di questa amministrazione con una visione di lungo periodo e ha posto l’accento sul 40% delle risorse dedicate a sociale, sostegno alle famiglie, istruzione, cultura. Ha sottolineato la capacità di attrarre investimenti, valorizzare l’ambiente e lo sport, investire in sicurezza, in particolare per le strade e i ponti.
Il gruppo La Pigna (non presente al momento del voto) ha evidenziato di non vedere una reale volontà politica di rilancio del territorio, ma piuttosto quella di fare cassa con nuovi autovelox. Ha dichiarato la propria perplessità sul palazzetto dello sport per quanto riguarda la copertura finanziaria di un’opera di cui non si sente la necessità. Ha criticato l’eccessivo impegno economico sulla cultura con criteri di assegnazione che ritiene non corretti.
Il gruppo Ama Ravenna, valutando il bilancio molto positivo, ha sottolineato come l’indebitamento pro capite dei cittadini di Ravenna sia molto inferiore a quello di altre città, segno di una grande attenzione a come si impiegano le risorse. Ha espresso apprezzamento per le risorse dedicate alla sicurezza, all’istruzione e al sociale, segno di una visione lungimirante di questa amministrazione che guarda alle fasce più deboli.
Il gruppo Ravenna in comune ha evidenziato alcuni aspetti critici: mancanza di innovazione nell’ambito culturale che è molto orientato alla città e poco al forese; poca lungimiranza su trasporti e mobilità che abbiano attenzione per l’ambiente, come ad esempio un servizio di bike sharing per cittadini e turisti o navette pubbliche elettriche; internalizzazione della gestione rifiuti che permetterebbe risparmi per i cittadini.
Il gruppo Pri, ponendo l’accento sull’importante lavoro di confronto svolto in commissione, ha messo in evidenza diversi aspetti positivi: capacità di attrarre risorse private, attenzione particolare alle politiche sociali, pagamenti dei fornitori entro 30 giorni, forte sostegno alla cultura, investimenti per la sicurezza con, ad esempio, nuove assunzioni nella Polizia municipale e nuovi sistemi pilomat, fondi destinati alle start up per incentivare innovazione e ricerca.
Il gruppo Art.1-Mdp, esprimendo apprezzamento per l’approvazione entro il 31 dicembre che evita l’esercizio provvisorio, ha elencato gli aspetti positivi del bilancio: tempistica di pagamento ai fornitori; aumento delle risorse per istruzione, sociale e cultura mantenendo l’impegno preso in campagna elettorale dal sindaco; attenzione all’ambiente, capacità di attrarre investimenti, attenzione al mondo delle imprese attraverso i consorzi fidi.
Sono stati discussi e votati 5 ordini del giorno proposti dalla Lega nord (allegati), tutti respinti con le seguenti votazioni.
“Parco giochi a Savio” 9 voti favorevoli (Forza Italia, Lega nord, gruppo Alberghini, Lista per Ravenna, CambieRà, Ravenna in comune), 19 contrari (Pd, Sinistra per Ravenna, Ama Ravenna, Art.1-Mdp e Pri).
“Piastra polivalente” 9 voti favorevoli (Forza Italia, Lega nord, gruppo Alberghini, Lista per Ravenna, CambieRà, Ravenna in comune), 19 contrari (Pd, Sinistra per Ravenna, Ama Ravenna, Art.1-Mdp e Pri).
“Incrocio via Rustica” 9 voti favorevoli (Forza Italia, Lega nord, gruppo Alberghini, Lista per Ravenna, CambieRà, Ravenna in comune), 19 contrari (Pd, Sinistra per Ravenna, Ama Ravenna, Art.1-Mdp e Pri).
“Sconto sulle rette degli asili e scuole materne” 7 favorevoli (Forza Italia, Lista per Ravenna, Lega nord, CambieRà), 19 contrari (Pd, Sinistra per Ravenna, Ama Ravenna, Art.1-Mdp, Pri, Ravenna in comune).
“Potenziamento rete fognaria” 8 favorevoli (gruppo Alberghini, Forza Italia, Lega nord, Lista per Ravenna, CambieRà), 19 contrari (Pd, Sinistra per Ravenna, Ama Ravenna, Art.1-Mdp e Pri) e un astenuto (Ravenna in comune).