Nella seduta di ieri (per chi volesse vederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc ) il consiglio comunale ha discusso e approvato due ordini del giorno su temi sanitari presentati da Daniele Perini, capogruppo di Ama Ravenna.
Sia il primo su “Emergenza carenza professionisti” (documento allegato) sia il secondo su “Azioni concrete per far fronte all’emergenza sanitaria” (documento allegato) sono stati approvati con 18 voti favorevoli (gruppi di maggioranza) 1 voto contrario (Learco Vittorio Tavoni della Lega nord) e 8 astenuti (Forza Italia, La Pigna, Lega nord, Lista per Ravenna, gruppo Misto, Ravenna in Comune).
Nel primo ordine del giorno si impegnano sindaco e giunta a inserire la Sanità ai primi posti dell’agenda politica, valutando l’opportunità di un finanziamento straordinario a livello regionale, per sostenere il Servizio sanitario nazionale, migliorando le condizioni di lavoro del personale sanitario e colmando le disuguaglianze fra Ravenna e le altre province dell’ AUSL unica nonchè a farsi promotori presso la Regione affinché sia valutata la possibilità per chi è prossimo alla pensione, nello specifico dai settori più critici, di rimanere in servizio.
Nel secondo si chiede di proseguire l’azione, già intrapresa, di monitoraggio del complesso quadro e a farsi portatori di un incontro in cui, d’intesa con l’Azienda sanitaria regionale, si studi ogni mezzo volto a riequilibrare il distretto sanitario di Ravenna e a dotarlo di un numero sufficiente di operatori per poter rispondere in modo adeguato alle esigenze dei cittadini.
Sono intervenuti: Alberto Ancarani (Forza Italia), Rosanna Biondi (Lega nord), Fiorenza Campidelli (Pd), Emanuele Panizza (gruppo Misto), Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna), Massimo Manzoli (Ravenna in Comune).