Nella seduta di ieri (per chi volesse vederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc) il Consiglio comunale ha approvato l’adesione al Fisu, Forum italiano per la sicurezza urbana.
La delibera, presentata dal vicesindaco con delega alla sicurezza, Eugenio Fusignani, è stata approvata con 16 voti favorevoli (Pd, Sinistra per Ravenna, Ama Ravenna, Mdp-Art.1), 8 contrari (Lista per Ravenna, Lega nord, La Pigna, Gruppo misto, CambieRà) e 1 astenuto (Ravenna in comune). Il Forum italiano per la sicurezza urbana (FISU) si è costituito a Roma nel 1996 e ha come caratteristica quella di riunire in una sola associazione apartitica città, province e regioni impegnate in politiche locali di prevenzione e sicurezza fondate su tre pilastri: centralità delle città, integrazione degli strumenti e degli attori, confronto senza pregiudizi. Aderiscono oltre 40 tra città e realtà istituzionali italiane. Tutte le città aderenti sono associate di diritto al Forum Europeo.
I principali servizi del Forum Italiano per la Sicurezza Urbana:
• Partecipazione a progetti europei e supporto alla progettazione in materia di sicurezza urbana
• Formazione permanente sia per gli aspetti di base delle politiche di sicurezza, sia per l’approfondimento di specifici fenomeni e strumenti
• Raccolta e scambio di “buone pratiche” degli enti locali
• Organizzazione di eventi, convegni e seminari con esperti
• Supporto tecnico del dialogo finalizzato all’elaborazione di una moderna legislazione nazionale in materia di sicurezza urbana, politiche integrate di sicurezza e qualificazione della polizia locale
• Realizzazione di diagnosi, ricerche e pubblicazioni a disposizione degli aderenti
• Aggiornamento costante nel panorama internazionale delle politiche di sicurezza urbana.
Le motivazioni che spingono ad aderire sono principalmente riconducibili all’impulso che il decreto Minniti e la sua successiva conversione in legge danno nella direzione della sicurezza integrata, che si articola in tre linee di azione:
1. integrazione tra settori della stessa amministrazione per azioni coordinate per le politiche di sicurezza (servizi sociali, volontariato, istruzione, lavori pubblici, cultura, turismo…);
2. integrazioni tra diverse amministrazioni locali per valutare servizi comuni;
3. integrazione tra corpi di polizia locale e quelli a competenza generale per azioni sempre più numerose ed incisive.
L’adesione di Ravenna è particolarmente utile anche in funzione del cambiamento qualitativo dell’azione amministrativa e della nostra PM. Le nuove competenze in materia di sicurezza urbana e il prossimo regolamento di polizia urbana in fase di definizione, rendono ancor più utile la partecipazione a questo Forum. L’intensificazione di servizi particolarmente mirati come quelli agli Speyer o le tante altre azioni analoghe, l’antiabusivismo e il controllo della legalità generalmente inteso, necessitano di un continuo confronto con scambio di esperienze e informazioni che il Forum garantisce. Lo stesso dicasi per tutte quelle le azioni tese a sensibilizzare il governo per aumentare il ruolo dei governi locali e regionali riconoscendoli quali attori fondamentali dello sviluppo delle politiche di sicurezza. Un ulteriore elemento di valutazione è dato dalle collaborazioni in essere tra il Forum e l’ANCI, la Conferenza dei Presidenti di Regione e di Provincia Autonoma e con l’UPI, per convergere azioni che promuovano una moderna legislazione nazionale in materia di sicurezza urbana. Tra le collaborazioni è utile ricordare anche quella con la “Fondazione emiliano-romagnola vittime dei reati”.
Sono intervenuti nel dibattito Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna), Marco Maiolini (Gruppo misto), Veronica Verlicchi (La Pigna), Samantha Tardi (CambieRà), Massimiliano Alberghini (Lega Nord), Daniele Perini (Ama Ravenna).
Il gruppo Lista per Ravenna ha evidenziato che il Fisu pur rivolgendosi a 9mila soggetti dal 1996 ne ha associati solo 40 e la ritiene una sovrastruttura non utile.
Il gruppo misto ha evidenziato che i temi del Forum dovrebbero già essere svolti dall’Amministrazione e che 4mila euro, per l’adesione, è una cifra importante in tempi di crisi.
Il gruppo La Pigna ha posto l’accento sul fatto che in termini di sicurezza, fino ad ora, non si sia fatto nulla di concreto e il coordinamento che propone il Forum esiste già.
Il gruppo CambieRà ha sottolineato che il coordinamento fra forze dell’ordine esiste già e questo investimento non ritiene possa risolvere il problema della sicurezza.
Il gruppo Lega Nord ha evidenziato che l’adesione è bella a livello teorico, ma non se ravvisa un ritorno dato che ciò che propone il Forum potrebbe già essere attuato con strumenti esistenti.
Il gruppo Ama Ravenna, annunciando il voto favorevole, ha affermato che la sicurezza merita sempre una particolare attenzio