Nella seduta di martedì (per chi volesse rivederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc ) il consiglio comunale ha approvato la manifestazione di volontà all’alienazione mediante asta pubblica, previa sdemanializzazione, di una porzione di terreno comunale ubicata in zona portuale, in via Piomboni.
Il documento è stato approvato con 17 voti favorevoli (gruppi di maggioranza), 5 voti contrari (CambieRà, La Pigna e Ravenna in Comune) e 6 astenuti (gruppo Alberghini, Forza Italia, Lega nord e Lista per Ravenna).
Ha relazionato l’assessore al Patrimonio, Massimo Cameliani, che ha rammentato l’iter della delibera, esaminata in commissione 5 per un approfondimento legato alla eventuale possibilità del terreno di costituire una strada di accesso al porto e sul valore di mercato acquisito per la posizione in un’area destinata a sviluppo produttivo e industriale.
L’immobile sarà posto in vendita, a corpo, per l’importo, a base d’asta pubblica, di 246mila400 euro.
Sono intervenuti i consiglieri Giannantonio Mingozzi (Pri), Cinzia Valbonesi (Pd), Marco Maiolini (CambieRà), Gianluca Rambelli (Sinistra per Ravenna), Daniele Perini (Ama Ravenna).
Il gruppo Pri ha sostenuto che il passaggio in commissione è stato positivo per confermare che la porzione di terreno non è in grado di costituire alternativa possibile per l’ingresso e l’uscita dal porto. Resta da sciogliere – secondo il Pri – il nodo del problema di accesso al porto attraverso un’arteria unica.
Il gruppo Pd ha affermato che dai lavori della commissione è emerso che nulla inficia la possibilità di ampliamento della viabilità rispetto a quanto stabilito dalla delibera e che la porzione di terreno può costituire interesse per quelle aziende che potranno acquisirla partecipando all’asta pubblica. Si continuerà a ragionare sugli interventi necessari al miglioramento della viabilità in area portuale.
Il gruppo CambieRà, annunciando il voto contrario, ha rappresentato la convinzione che l’immobile in questione non sia da alienare in quanto si vanno a precludere le capacità di sbocco del porto, a cui, allo stato attuale, non si intravedono alternative.
Il gruppo Sinistra per Ravenna ha affermato che la zona necessita di viabilità alternative e che non si rilevano grandi differenze, rispetto a questo tema, sull’alienazione o meno della porzione di terreno. Resta comunque la necessità di individuare misure per migliorare la viabilità dell’area.
Il gruppo Ama Ravenna ha rappresentato qualche perplessità sulla opportunità o meno di alienare la porzione di terreno in argomento, esprimendo comunque alla fine un voto favorevole.
17 Maggio 2017