Denominazione procedimento
Autorizzazione al funzionamento dei servizi educativi privati (nidi e servizi integrativi al nido)
Descrizione del procedimento
Il procedimento di autorizzazione al funzionamento è disciplinato da:
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L.R. 19/2016;
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Direttiva Regionale 1564/2017;
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Regolamento per l’autorizzazione al funzionamento, l’accreditamento e il controllo dei servizi educativi e ricreativi per la prima infanzia (0-3 anni)
Le tipologie dei servizi educativi soggetti all’autorizzazione al funzionamento sono:
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nidi d’infanzia (comprensivi di micronidi, sezioni aggregate /sezioni primavera, nidi aziendali);
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servizi integrativi al nido (spazio bambini, centri per bambini e famiglie, servizi domiciliari, servizi sperimentali)
Il procedimento per il rilascio dell’autorizzazione al funzionamento è disciplinata dall’Allegato B della Direttiva Regionale 1564/2017.
L’autorizzazione al funzionamento ha una durata di sette anni e può essere rinnovata, previa richiesta del soggetto gestore da inoltrare almeno novanta giorni prima della scadenza.
Ufficio del procedimento
Indirizzo
, - ()Responsabile del procedimento
Valeria Mazzesi Tel. 0544/482515, e-mail vmazzesi@comune.ra.it
Requisiti del soggetto che presenta la domanda
I requisiti sono quelli previsti dall’art. 16 della L.R.19/2016: - disporre di strutture con le caratteristiche previste dagli articoli 24, 25 e 26 della L.R.19/2016 e gli standard di cui alla Direttiva regionale 85/2012; - disporre di personale in possesso dei titoli di studio previsti dalla normativa in vigore; - applicare al personale dipendente i contratti collettivi nazionali di settore, secondo il profilo professionale di riferimento; - applicare il rapporto numerico tra educatori e bambini iscritti così come indicato nella Direttiva regionale 85/2012; - adottare, qualora vengano forniti uno più pasti, una tabella dietetica approvata dall’AUSL e prevedere procedure di acquisto degli alimenti che garantiscano il rispetto del DPR 7 aprile 1999, n. 128 “Regolamento recante norme per l’attuazione delle direttive 96/5/CE e 98/36/CE sugli alimenti a base di cereali e altri alimenti destinati a lattanti e bambini”, che prevedano l’utilizzo esclusivo di prodotti non contenenti alimenti geneticamente modificati e diano priorità all’utilizzo di prodotti ottenuti con metodi biologici; - provvedere alla copertura assicurativa del personale e degli utenti; - destinare una quota dell’orario di lavoro del personale, pari ad un minimo di venti ore annuali, alle attività di aggiornamento, alla programmazione delle attività educative e alla promozione della partecipazione delle famiglie; - redigere, secondo le indicazioni contenute nelle direttive di cui all'articolo 1, comma 4 un piano finalizzato alla prevenzione, valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato, anche ai fini di quanto previsto dalla legislazione specifica in materia di tutela e sicurezza sul lavoro; - attuare, nel rapporto con gli utenti, le condizioni di trasparenza e partecipazione delle famiglie di cui all'articolo 8 della L.R. 19/2016.
Modalità di presentazione della domanda e richiesta di informazioni
La domanda, con apposta marca da bollo secondo tariffa vigente, è da presentare a:Capo Area Infanzia, Istruzione e Giovani - Comune di Ravenna - Via Massimo D’Azeglio, 2 - 1° pianoOrari di apertura: lunedì e mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; giovedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00
Documentazione da allegare alla domanda
Il modulo di domanda e l’elenco degli allegati sono reperibili al link Modulistica (in Allegati e Link).
Costi e modalità di pagamento
Marca da bollo secondo tariffa vigente sul modulo di domanda; marca da bollo secondo tariffa vigente per rilascio autorizzazione.
Tempi di conclusione
60 giorni
Servizio on-line
Non rientra nella tipologia