Il modulo e l’eventuale documentazione allegata vanno presentati TRAMITE SUAP ON LINE.

L’attività agrituristica, svolta in rapporto di connessione e complementarietà con l’attività agricola, è subordinata alla presentazione al Comune della SCIA attestante l’iscrizione all’elenco provinciale degli operatori agrituristici nonchè il possesso dei requisiti igienico-sanitari dei locali e degli spazi destinati allo svolgimento dell’attività con tutti gli allegati previsti nel modulo allegato alla presente scheda.

In caso di variazione delle attività indicate nella SCIA il titolare deve darne comunicazione al Comune entro 15 giorni. Le attività che possono essere realizzate sono: somministrazione alimenti e bevande, ospitalità, organizzazione di attività ricreative, culturali didattiche, di pratica sportiva escursionistica ed ippoturismo, attività sociali.

E’ istituita una forma specifica denominata “Ospitalità rurale familiare” che può essere svolta dall’imprenditorie agricolo professionale (IAP) con la collaborazione dei soli familiari,nella propria abitazione e residenza rurale, previa specifica annotazione nell’elenco provinciale degli operatori agrituristici. Tale attività può essere svolta esclusivamente nelle comunità montane, nelle aree svantaggiate naturali e protette, nelle zone e siti di interesse comunitario e di protezione speciale.

Nell’ambito dell’ospitalità rurale familiare la ricettività è limitata ad un massimo di 9 persone al giorno e la somministrazione dei pasti può essere effettuata esclusivamente agli alloggiati. Le strutture utilizzate debbono essere conformi agli strumenti edilizi ed urbanistici e provviste di certificato di conformità edilizia ed agibilità. La cucina domestica può essere utilizzata in ogni caso per la preparazione dei pasti fino ad un massimo di 10 coperti. Deve essere affisso il relativo marchio previsto dalle norme regionali.