Nella seduta di martedì (per chi volesse rivederla http://bit.ly/29AVl60 ) il consiglio comunale ha approvato la delibera sul Bilancio consolidato relativo all’esercizio 2019.
Hanno votato a favore 18 consiglieri (gruppi di maggioranza); 9 i contrari ( CambieRà, Forza Italia, La Pigna, Lega nord, Lista per Ravenna, gruppo Misto).
L’assessora al Bilancio Valentina Morigi ha illustrato i contenuti della delibera evidenziando che il bilancio consolidato è uno strumento di sintesi del quadro finanziario per esercitare il controllo in maniera sistematica così come previsto dalle leggi; ha aggiunto che è stato ampliato il perimetro di consolidamento includendo Ravenna Holding, Lepida spa, ASP Ravenna, Cervia e Russi
ACER – Azienda Casa Emilia Romagna, fondazione Ravenna Manifestazioni, fondazione Ravenna Antica – Parco Archeologico di Classe, fondazione Arturo Toscanini.
Il risultato dell’esercizio è positivo ed è pari a 33.861.715.
Sono intervenuti Samantha Gardin (Lega nord), Veronica Verlicchi (la Pigna), Lorenzo Margotti (Pd), Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna).
Il gruppo Lega nord ha rilevato che anche se è stato ampliato il perimetro di consolidamento si rilevano discrasie sulle tempistiche degli utili delle controllate con una visione non congrua del bilancio.
Il gruppo La Pigna ha affermato trattarsi di un bilancio non accettabile, muovendo critiche alla presenza di Ravenna Holding e delle partecipate che nulla hanno a che fare, a suo avviso, con la mission del Comune.
Il gruppo Pd ha sostenuto che il consolidamento aggiunge valori ad una situazione economica già positiva, affermando di credere nella bontà del modello della Holding che ha già dimostrato di consentire investimenti importanti per il territorio.
Il gruppo Lista per Ravenna, ribadendo la sua contrarietà al sistema delle partecipate, ha mosso rilievi in ordine alla trasparenza che, a suo avviso, è scarsa per quanto riguarda queste ultime.
19 Novembre 2020