Le famiglie che hanno in essere un mutuo per l’acquisto della prima casa possono richiedere, per ciascun anno scolastico, l’abbattimento del 10% del valore ISEE e pagare la retta conseguente; l’abbattimento del valore ISEE verrà applicato dal mese di presentazione della richiesta.
I nuclei familiari in possesso di un ISE (Indicatore Situazione Economica) inferiore o pari ad € 16.600,00, hanno diritto ad uno sconto del 20% sulla retta.
Nel caso di primo inserimento al nido, per i primi cinque giorni di frequenza consecutivi non è addebitata la retta giornaliera.
Le rette dei bambini che frequentano una sezione part-time sono ridotte del 30%, sia per la parte relativa alla retta fissa che per la parte relativa alla retta giornaliera (novità).
E’ previsto l’esonero sulla retta dei figli, successivi al primo, frequentanti contemporaneamente il nido d’infanzia o lo spazio bimbi.
In caso di fratelli che frequentano più servizi (trasporto scolastico, pre-post scuola, ristorazione scolastica nelle scuole dell’infanzia comunali e statali, nelle scuole primarie e secondarie di primo grado) al maggiore è applicata la retta intera, agli altri fratelli, è applicata automaticamente la retta decurtata di uno sconto pari al 10%, nel caso di fratelli appartenenti allo stesso nucleo anagrafico. Nel caso di fratelli appartenenti ad un diverso nucleo anagrafico, lo sconto viene applicato su specifica richiesta.
E’ prevista la gratuità dei servizi a partire dal quarto figlio in poi, nel caso in cui tutti i figli siano iscritti contemporaneamente ad almeno uno dei servizi educativi e scolastici comunali.
E’ prevista la gratuità dei servizi per i bambini in affido familiare e in affido a strutture socio assistenziali pubbliche e private convenzionate.
Nel caso in cui il nucleo familiare del bambino versi in una situazione d’indigenza o di grave disagio socio-economico (con ISEE inferiore a € 7.500,00) può essere richiesto l’esonero della retta al Servizio Sociale Associato, che delibera in merito.