La dichiarazione ambientale è uno strumento di grande importanza, non solo ai fini del Regolamento EMAS, ma anche per la politica ambientale della Comunità Europea sancita dal quinto programma comunitario in materia ambientale (GUCE 17/5/93 n° C 138/72).
E’ lo strumento utilizzato al fine di instaurare una comunicazione costante, chiara e coerente tra il pubblico e le Amministrazioni Pubbliche, e il suo obiettivo è di garantire l’accesso alle informazioni relative all’ambiente.
Il Regolamento Emas chiede che l’organizzazione adotti una strategia mirata ad informare correttamente il pubblico, le parti sociali, le autorità e le organizzazioni non governative sugli obiettivi globali delle proprie attività che hanno un impatto significativo sull’ambiente.
Il Regolamento EMAS stabilisce che la Dichiarazione Ambientale deve essere convalidata da un Verificatore Ambientale accreditato EMAS indipendente dall’organizzazione. Il controllo effettuato dal verificatore è volto a stabilire che le informazioni e i dati contenuti nel documento dell’organizzazione siano affidabili, credibili ed esatti.
Una volta ottenuta la registrazione dell’organizzazione, la dichiarazione ambientale può essere resa pubblica e divulgata. Dopo la prima convalida il sistema EMAS richiede anche l’aggiornamento delle informazioni e la convalida di qualsiasi cambiamento con frequenza annua, o comunque non superiore ai 36 mesi.