VARIANTE DI RETTIFICA E ADEGUAMENTO 2016 AL RUE
Delibera di C.C. N. 31509/14 del 28/02/2017 di adozione
Delibera di C.C. N. 207602/128 del 12/12/2017 di approvazione
La “Variante di rettifica e adeguamento 2016 al RUE – CONTRODEDUZIONE E APPROVAZIONE ” approvata con delibera di C.C. n. 207602/128 nella seduta del 12/12/2017 è entrata in vigore con la pubblicazione sul BUR n. 5 del 10/01/2018.
CRITERI PER L’ESAME DELLE OSSERVAZIONI ALLA VARIANTE 2015 DI ADEGUAMENTO E SEMPLIFICAZIONE DEL RUE .
(approvati dalla CCAT nella seduta del 21/06/2017)
Criteri generali
I criteri generali si articolano in criteri di ammissibilità e criteri di accoglibilità.
Criteri generali di ammissibilità:
1. sono ammissibili le osservazioni che hanno per oggetto la normativa o la cartografia del RUE/POC per le parti modificate dalla variante adottata o ad esse attinenti/assimilabili;
2. sono ammissibili le osservazioni che hanno per oggetto la normativa o la cartografia del RUE qualora riconducibili alle finalità della variante stessa, nello specifico riconducibili a:
2.1 Semplificazione, flessibilità, coerenza, migliore e più facile attuazione del RUE
2.2 Adeguamenti stato di fatto/diritto, correzione errori, Errata Corrige
2.3 Adeguamento esigenze attività economiche insediate
2.4 Richieste rispondenti al bando esplorativo per il declassamento di aree edificabili
3. sono ammissibili le osservazioni che hanno per oggetto la normativa o la cartografia del RUE qualora riconducibili al recepimento di normative e/o Piani sovraordinati;
4. sono ammissibili le osservazioni che hanno ad oggetto richieste di modifiche di rue con conseguenti modifiche ad aree di POC, esclusivamente ove riconducibili alle finalità della variante, se marginali e modeste rispetto ai comparti e la cui modifica non richieda ripianificazione del POC stesso e modifiche delle schede prescrittive;
5. non sono ammissibili le osservazioni che hanno per oggetto la modifica delle norme, o di altri elaborati, del RUE, qualora non siano riconducibili alle finalità della Variante così come evidenziati al punti 2 e 3 precedenti.
6. non sono ammissibili le osservazioni riferite a norme ed elaborati di strumenti urbanistici diversi dal RUE, fatto salvo quanto previsto ai precedenti punti 1 e 4 e/o che siano in contrasto con previsioni di PSC o di altra pianificazione/normativa sovraordinata.
Criteri generali di accoglibilità:
Le osservazioni ammissibili, purché in coerenza con i principi di equità, qualità e sostenibilità assunti dal PSC e dal RUE stesso, sono accoglibili qualora si configurino come:
1. modifiche/integrazioni/precisazioni aventi i medesimi oggetti o le medesime finalità della variante;
2. modifiche/integrazioni/precisazioni, o mere traslazioni di parti, tese ad una miglior formulazione e/o comprensione del testo;
3. rettifica di errori ed omissioni dei testi e/o della cartografia modificati rispetto quanto previsto dalla variante;
4. adeguamenti e/o recepimento di norme sovraordinate.
Non sono accoglibili le osservazioni che hanno per oggetto proposte difformi o contrastanti da quanto previsto dai principi di semplificazione, razionalizzazione e flessibilità sui quali la variante si fonda o che pregiudicano il corretto disegno del RUE e/o dei PUA o che ledano i diritti di terzi.