Denominazione procedimento
Subentrare nell'attività di commercio su aree pubbliche in forma itinerante (Tipo B)
Descrizione del procedimento
Il modulo e l’eventuale documentazione allegata vanno presentati tramite SUAP ON LINE
Si ricorda che l’esercizio del commercio su aree pubbliche in forma itinerante é interdetto nelle seguenti zone: a) le spiagge comprese nel territorio del comune di Ravenna (per motivi di circolazione edonale, ingombro dei luoghi di passaggio, problemi di polizia annonaria e di carattere igienico-sanitario); b) nei centri balneari (delimitati dai relativi cartelli segnaletici di località) tutti i giorni dal 1° maggio al 30 settembre e delle strade: via Spallazzi (fra Casalborsetti e Marina Romea), viale Italia e via Baiona (fra Marina Romea e Porto Corsini), viale della Pace e viale C.Colombo (fra Marina di Ravenna e Punta Marina), viale Manzoni (Lido Adriano), viale Vespucci e via Bagnacavallo (fra Lido di Classe e Lido di Savio) e delle eventuali aree pubbliche adiacenti a dette strade in quanto l’affollarsi di ambulanti costituisce disturbo della quiete pubblica, intralcio alla circolazione ed ingombro dei luoghi di passaggio; c) lungo le strade provinciali e statali; d) nelle località di Castiglione, San Pietro in Vincoli, Piangipane, Mezzano e Sant’Alberto (delimitate dai relativi cartelli segnaletici di località) limitatamente ai giorni di svolgimento del mercato ambulante; e) nelle località di Casalborsetti, Marina di Ravenna e Punta Marina (delimitate dai relativi cartelli segnaletici di località) nel periodo 1/10 – 30/4, limitatamente ai giorni di svolgimento del mercato ambulante; f) nella città di Ravenna e nella località di Classe (delimitate dai relativi cartelli segnaletici di località) per motivi di circolazione stradale e per danni ai valori archeologici e ambientali, E’ inoltre vietata la vendita di prodotti alimentari, per motivi di carattere igienico sanitario, oltre che nelle aree e nei periodi sopra citati anche: – nelle aree prive di pavimentazione, asfaltature e comunque polverose; – nelle adiacenze di attività o di insediamenti produttivi con esalazioni di gas o fumi; – in prossimità di cassonetti adibiti alla raccolta dei rifiuti urbani; – nelle aree adiacenti a cantieri edili in attività; – nelle immediate vicinanze di allevamenti zootecnici, voliere per uccelli, letamai; – in luoghi con forte concentrazione di animali sinantropi.
Ufficio del procedimento
Indirizzo
, - ()Requisiti del soggetto che presenta la domanda
1) Permesso di soggiorno se e in quanto dovuto; 2) Requisiti morali (art.71 commi 1 lett. a,b,c,d,e,f del D.Lgs.59 del 26.3.2010) e requisiti inerenti l'assenza di cause di divieto, decadenza e sospensione di cui all'art. 67 D. Lgs 06.09.2011 n. 159, cosiddetta "Normativa Antimafia". In caso di società i requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci compresi nella società medesima; 3) Per il solo settore alimentare é necessario il possesso dei requisiti professionali (di cui all'art. 71 comma 6 lett. a,b,c del D.Lgs.59 del 26.3.2010); i requisiti devono essere posseduti dal richiedente o da un preposto nominato con apposito atto; nel caso l’operatore effettui anche l’attività di somministrazione di alimenti e bevande dovrà dichiarare il possesso anche del requisito morale di cui al comma 2 art. 71 del D. Lgs. 59 del 26.03.2010.4) Dichiarazione del settore merceologico. 5) In relazione al DURC o al Certificato di Regolarità Contributiva aver ottemperato agli obblighi previsti dalla L.R. n. 1 del 10/02/2011.6) L'esercizio del commercio su aree pubbliche demaniali marittime é soggetto a preventivo nulla osta delle competenti autorità marittime che stabiliscono modalità e condizioni per l'accesso a dette aree. In caso di reintestazione per cessazione d'affitto d'azienda, ai fini della sola autorizzazione occorre una dichiarazione di reintestazione.7) L'esercizio dell'attività di commercio su aree pubbliche in forma itinerante può essere esercitata da persone fisiche, società di persone, società di capitale e cooperative così come stabilito dall'art. 70 comma 1 D.Lgs. 59 del 26.3.2010
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