Sanzionamento semplificato opere edilizie minori

Denominazione procedimento

Sanzionamento semplificato opere edilizie minori

Descrizione del procedimento

In caso di impianti produttivi di beni e servizi, il modulo e l’eventuale documentazione vanno presentati allo Sportello Unico per le Attività Produttive sito in Piazzale Farini, 21 – 4^ piano (tel. 0544/482699 – 0544/482427), che provvederà a trasmetterli agli uffici competenti.

Le opere realizzate in assenza o in difformità dal titolo edilizio vengono prescritte quando, trascorsi 10 anni dalla data di ultimazione lavori delle stesse, non sussistono sufficienti ragioni di opportunità e pubblico interesse per avviare le procedure sanzionatorie.

Tali opere dovranno comunque essere tali da non ridurre i livelli prestazionali igienico sanitari vigenti all’epoca della esecuzione, ove più favorevoli rispetto a quelli vigenti al momento della presentazione della “Comunicazione di prescrizione abusi minori” di cui all’art. XII.1.4 del RUE.

Le opere suscettibili di “prescrizione”, fermo restando che non devono comportare modifiche della sagoma, né aumenti di unità immobiliari o di volume o di Sc, né cambio di destinazione d’uso che comporti aumento di carico urbanistico, devono essere riconducibili ai seguenti interventi:

– manutenzione straordinaria;

– restauro e risanamento conservativo;

– varianti planialtimetriche anche essenziali e conformi alla normativa vigente al momento della loro realizzazione, ove più favorevole rispetto a quella vigente al momento della presentazione della “Comunicazione di prescrizione abusi minori”

– demolizioni senza ricostruzione;

– recinzioni, muri di cinta, cancellate o affini, previa acquisizione di specifico Nulla Osta dell’Ente proprietario della strada (vedi documentazione da allegare alla comunicazione);

La prescrizione di abusi minori non si può applicare ove si tratti di immobili soggetti a vincolo storico monumentale ai sensi della parte II del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i.

Nel caso invece di immobili ricadenti in area soggetta a vincolo paesaggistico ai sensi della parte III del D.Lgs. 42/2004, la comunicazione di prescrizione di abusi minori si può presentare se si tratta di opere escluse dall’obbligo di autorizzazione paesaggistica (opere interne), oppure dopo aver ottenuto l’Accertamento di Compatibilità Paesaggistica.

Ufficio del procedimento

Requisiti del soggetto che presenta la domanda

Essere proprietario dell’immobile ove sono state realizzate le opere abusive

Modalità di presentazione della domanda e richiesta di informazioni

La comunicazione, inoltrata su apposito modulo, deve essere presentata a: Sportello Unico per l’Edilizia – Ufficio di Front Office – Piazzale Farini 21 – 1° piano. Orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00.Per informazioni tecniche: geom. Maria Venturi 0544.482361. orario di ricevimento pubblico: mercoledì ore 8.30 – 13.00

Documentazione da allegare alla domanda

– Copia del documento comprovante la titolarità o autocertificazione;- Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà circa l’epoca di esecuzione delle opere;- Stralcio di cartografia vigente;- Relazione tecnico-descrittiva delle opere oggetto di prescrizione a firma di tecnico abilitato;- Elaborati grafici relativi alo stato autorizzato/di rilievo/comparato a firma di tecnico abilitato;- Documentazione fotografica a colori del contesto edilizio e paesistico, con indicazione dei punti di vista;- Elenco degli estremi autorizzativi del fabbricato;- Documentazione catastale;- Asseverazione del tecnico attestante la riconducibilità delle opere alle fattispecie previste dall’art. XII.1.4 del RUE.Inoltre:- Qualora si tratti di opere riguardanti recinzioni, muri di cinta, cancellate o affini prospicienti strade pubbliche o soggette a pubblico transito, occorre allegare il parere precedentemente acquisito del Servizio Strade – U.O. Viabilità del Comune di Ravenna o il parere di altro Ente competente in relazione alla classificazione della strada. Nel caso in cui la strada sia di competenza comunale e l’opera conforme alla normativa vigente, in luogo del parere dell’ufficio mobilità potrà essere presentata asseverazione del tecnico di conformità alle norme vigenti;- Qualora si tratti di immobili soggetti a vincolo paesistico/ambientale ai sensi del D. Lgs. 42/04 occorre allegare copia della Compatibilità Paesaggistica ai sensi degli artt. 167 – 181 del sopraccitato decreto precedentemente acquisita.

Costi e modalità di pagamento

Euro 100,00 di Diritti di Segreteria.I diritti possono essere pagati presso la sede del Servizio Sportello Unico per l’Edilizia rivolgendosi all’ufficio Ritiro (a fianco dell’Ufficio Accettazione) prima della presentazione della pratica, in contanti o con Bancomat (NB in questo caso è necessario portare anche una marca da bollo da euro 2,00 da apporre sulla ricevuta), oppure possono essere pagati prima della presentazione della pratica con bonifico (recante numero di CRO) sul conto identificato dalle seguenti coordinate bancarie: IBAN IT 70 E 06270 13100 CC0000114006 intestato a: COMUNE DI RAVENNA – EDILIZIA PRIVATA indicando nella causale: “Diritti di segreteria Comunicazione abusi minori + nome dell’intestatario + indirizzo del fabbricato” (in tal caso allegare alla pratica una copia del documento attestante l’avvenuto bonifico)

Servizio on-line

Non rientra nella tipologia

Tipologia di atto

Comunicazione

Strumenti di tutela amministrativa e/o giurisdizionale

Non rientra nella tipologia

Data di aggiornamento

14-01-2021

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