- Pubblico Registro Automobilistico (P.R.A.)
- Ufficio Motorizzazione
- Automobile Club Italiano (A.C.I.)
- agenzie o studi di consulenza automobilistica abilitati.
L’autenticazione viene effettuata di norma sul “Modello CDP” (Certificato di proprietà). Per i veicoli più vecchi, per i quali questo modello non è presente, essa viene effettuata sull’atto di vendita, predisposto dal venditore, che verrà spillato al libretto di circolazione.
Allo sportello è necessario presentarsi con
- certificato di proprietà
- documento valido del dichiarante
- fotocopia del documento valido dell’acquirente
- codice fiscale dell’acquirente
- in caso di procuratore, tutore o di legale rappresentante di ditta e società, deve essere presentato anche l’atto che autorizza alla firma (procura, visura camerale)
- marca da bollo da 16,00 €
Occorre comunque sapere che l’autentica della firma presso l’anagrafe non esaurisce il procedimento.
Per il completamento della pratica (trascrizione e pagamento delle relative imposte) l’atto dovrà essere successivamente portato ad uno S.T.A. (Pubblico Registro Automobilistico, oppure Ufficio Motorizzazione, una delegazione degli Automobile Club oppure un’agenzia o studio di consulenza automobilistica).
Rivolgendosi quindi ad uno sportello telematico dell’automobilista si può autenticare la firma ed espletare l’intera pratica del trasferimento di proprietà in un unico momento.