Nella seduta di ieri (per chi volesse rivederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc ) il consiglio comunale ha approvato i bilanci d’esercizio 2018 di Ravenna Entrate spa, Romagna Acque Società delle Fonti spa e Ravenna Holding spa.
Il primo, quello di Ravenna Entrate spa, è stato approvato con 18 voti favorevoli (gruppi di maggioranza), 11 voti contrari (CambieRà, Forza Italia, La Pigna, Lega nord, Lista per Ravenna, Misto, Ravenna in Comune).
Il secondo, di Romagna Acque Società delle Fonti spa, è stato approvato con 19 voti favorevoli (gruppi di maggioranza) e 11 voti contrari (CambieRà, Forza Italia, La Pigna, Lega nord, Lista per Ravenna, Misto, Ravenna in Comune).
Il terzo, di Ravenna Holding spa, è stato approvato con 17 voti favorevoli (gruppi di maggioranza), 11 contrari (CambieRà, Forza Italia, La Pigna, Lega nord, Lista per Ravenna, Misto, Ravenna in Comune).
I lavori, per ogni singola delibera, sono stati introdotti da Massimo Cameliani, assessore con delega alle Aziende partecipate.
Dopo aver ringraziato il presidente di Ravenna Holding, Carlo Pezzi e il direttore amministrativo Marco Calpista, presenti in consiglio, l’assessore ha rappresentato la sua soddisfazione e quella dell’amministrazione comunale per i risultati che la Holding continua ad ottenere in termini di efficacia, efficienza e solidità strutturale confermati dall’aumento dei proventi rispetto all’ esercizio precedente. Il risultato netto è pari a euro 12.622.412 e migliora le previsioni del budget di oltre 1,4 milioni di euro. Il patrimonio netto della società alla fine del 2018 ammonta a 470.928.195, significativamente superiore al valore del capitale sociale. Il valore a bilancio delle partecipazioni è pari a euro 343.811.725. La vendita delle azioni Hera ha consentito l’ottenimento di una plusvalenza di quasi 2,7 milioni di euro.
Per quanto riguarda Ravenna Entrate è stato evidenziato il valore della produzione per il 2018 pari ad euro 4.270.051 mentre l’utile prodotto alla fine dell 2018 è pari ad euro 95.155.
Romagna Acque Società delle Fonti spa ha confermato il risultato economico positivo con un aumento del valore della produzione rispetto al 2017 e pari a euro 58.045,928. I costi del personale ammontano a 8.683.793 euro mentre l’utile di esercizio è pari a 7.296.834 euro. Risultano 4.361.490 a dividendo degli azionisti, pari al 59,8% dell’utile dell’esercizio.
Sono intervenuti Chiara Francesconi (Pri), Massimiliano Alberghini (Lega nord), Marco Frati (Pd), Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna).
Il gruppo Pri, nell’ esprimere soddisfazione e anticipando il voto favorevole, ha chiesto alcuni chiarimenti sulla possibilità di estensione del servizio di Ravenna Entrate e sulla vendita delle azioni Hera.
Il gruppo Lega nord, rappresentando il voto contrario, ha auspicato l’elaborazione di un documento che esponga con dati obiettivi le ragioni che rendono utile l’esistenza di una struttura come Ravenna Holding.
Il gruppo Pd ha espresso il proprio voto positivo sottolineando i benefici derivanti dalla presenza della Holding che si concretizzano nella erogazione di servizi altamente efficienti a favore di tutti i cittadini.
Il gruppo Lista per Ravenna ha contestato l’esistenza della Holding, affermando, tra l’altro, che si tratta di società operanti in regime di monopolio con la protezione del sistema pubblico e che le ricadute generate non sono così positive per la collettività come si vuole far credere.
Per l’intervento di Carlo Pezzi, presidente di Ravenna holding, si rimanda a https://www.ravennaholdingspa.it/file/news_doc/news_28.pdf