Nella seduta di ieri (per chi volesse vederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc) il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la delibera sulla “Convenzione tra il Comune di Ravenna e la Fondazione Flaminia per la promozione, il coordinamento e la gestione del servizio abitativo rivolto agli studenti iscritti ai corsi di studi dell’Università di Bologna – Campus di Ravenna”
Relatrice della delibera è stata l’assessora all’Università Ouidad Bakkali che ha fatto un quadro della popolazione studentesca, in particolare degli universitari fuori sede per i quali si stanno mettendo in campo progettualità sull’accoglienza. Attualmente sono 3.360 gli universitari del Campus di Ravenna, di questi 1.238 provengo dalla regione Emilia-Romagna, 963 da altre regioni e 319 arrivano da 57 Paesi diversi. Questa convenzione, della durata di tre anni prorogabili di 2, è una risposta al tema degli alloggi per gli studenti fuori sede, internazionali, con attenzione a reddito, merito ed eventuali disabilità. Il Comune metterà a disposizione della Fondazione Flaminia le unità immobiliari di proprietà (20 posti letto), che si aggiungeranno a quelle reperite dalla Fondazione sul libero mercato (48 posti letto). L’assegnazione agli studenti in condizione di fuori sede, iscritti all’ateneo ravennate, all’Accademia di Belle arti e all’Istituto superiore di studi musicali Giuseppe Verdi, avverrà tramite graduatoria di un bando fra coloro che saranno ritenuti idonei. Il Comune riconoscerà alla Flaminia ogni anno una somma di 25mila euro a titolo di compartecipazione alle spese per le attività di promozione, coordinamento e gestione del servizio abitativo.
Sono intervenuti; Massimiliano Alberghini (Lega Nord), Daniele Perini (Ama Ravenna), Marco Frati (Pd), Chiara Francesconi (Pri).
Il gruppo Lega Nord ha chiesto e ottenuto riposta rispetto a un dubbio tecnico sulla mancanza del parere dei revisori dei conti che, a parere del gruppo, avrebbe potuto pregiudicare la votazione della delibera.
Il gruppo Ama Ravenna ha evidenziato come la convenzione abbia accolto la preoccupazione per gli studenti disabili, in particolare quelli che utilizzano carrozzine.
Il gruppo Pd ha posto l’attenzione sulla connotazione, sempre più evidente, di una università ravennate accogliente e che desidera facilitare gli studenti stranieri che la scelgono.
Il gruppo Pri, nel sottolineare il lavoro positivo per migliorare la delibera in condivisione con le forze di opposizione, ha posto l’attenzione sull’attesa realizzazione dello studentato.
21 Novembre 2018