Nella seduta di ieri (per chi volesse rivederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc) il consiglio comunale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno presentato dal consigliere Gianfilippo Nicola Rolando della Lega Nord su: “Impegno all’installazione del sistema ‘targa system’ nel comune di Ravenna”.
L’ordine del giorno è stato approvato, dopo le modifiche di alcune parti del testo richieste dal gruppo Pd e accettate dalla Lega Nord, con 26 voti favorevoli (gruppo Alberghini, Forza Italia, Lista per Ravenna, Pd, Lega nord, CambieRà, Art.1-Mdp, Pri, Ama Ravenna, Ravenna in comune).
Il consigliere Rolando ha spiegato che il “targa system” si basa sull’utilizzo di telecamere intelligenti, installate strategicamente lungo le strade principali, e che funge esclusivamente da registro delle targhe in entrata ed in uscita dei mezzi che circolano nel proprio raggio d’azione, e oggi è divenuto ormai indispensabile per monitorare il traffico su gomma e per supportare il lavoro d’indagine delle forze dell’ordine. A sindaco e giunta ha chiesto di impegnarsi a promuovere un confronto-amministrativo su una questione tanto delicata e di pubblico interesse; di prevedere in sede di bilancio previsionale 2018 e sul bilancio pluriennale 2018-2019-2020 un secondo impegno per lo sviluppo più ampio del progetto di “targa system”. Nel testo è stato aggiunto che “lo stesso programma di mandato del sindaco individua l’installazione di sistemi di videosorveglianza intelligente, come efficace strumento per la sicurezza stradale e dei cittadini e che già in sede di bilancio previsionale 2017, nella spesa in conto capitale, sono state stanziate risorse per l’acquisto di attrezzature utili al controllo della sicurezza stradale, tra cui “targa system” e autovelox fissi e mobili”.
Sono intervenuti nel dibattito Fabio Sbaraglia (Pd) Samantha Gardin (Lega Nord), Giannantonio Mingozzi (Pri), Daniele Perini (Ama Ravenna).
Il gruppo Pd, nell’affermare che il “targa system” è già stato valutato uno strumento utile da questa amministrazione, avrebbe ritenuto più opportuno che se ne discutesse nella commissione competente dove, quando sarà affrontato il tema, comunque potrà essere dato un contributo all’individuazione dei luoghi dove è prioritaria l’installazione.
Il gruppo Lega Nord ha apprezzato la condivisione su questo tema, ma ha voluto precisare che ad un anno dall’insediamento della nuova amministrazione non è passata nessuna delibera sulla sicurezza. Ha rifiutato la proposta di ritirare l’ordine del giorno per portare l’argomento in commissione. Ha poi accettato le modifiche proposte.
Il gruppo Pri ha affermato che anche il Pri è sensibile al tema della sicurezza e lo testimonia il fatto che c’è già una voce in bilancio per l’acquisto di dispositivi di sorveglianza. Occorre capire chi decide le priorità sulla collocazione. Si è dichiarato disponibile a valutare tutti insieme le eventuali modifiche per arrivare ad un testo condiviso.
Il gruppo Ama Ravenna ha premesso che sarebbe interessante valutare anche le considerazioni della Polizia municipale nella commissione in cui sarà presente il nuovo comandante Giacomini. Anche a questo gruppo i cittadini chiedono più sicurezza nelle strade, come i residenti di via Mattei che hanno chiesto dispositivi di controllo della velocità.