l’assessore Baroncini: “La competenza è ministeriale ma il Comune sta garantendo la massima informazione e trasparenza e presenterà le proprie osservazioni. Nessuna attività potrà essere avviata prima della verifica della compatibilità ambientale del progetto e del rilascio di specifica autorizzazione dal Ministero”
Rispondendo durante il consiglio comunale di ieri a un question time del consigliere Alessandro Barattoni (Pd) dal titolo “Nuova ricerca idrocarburi nel territorio ravennate” (allegato), l’assessore all’Ambiente Gianandrea Baroncini ha dichiarato:
“Il permesso di ricerca idrocarburi “La Stefanina” presentato dalla AleAnna resources LLC, è sottoposto a Procedura di VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) di competenza ministeriale.
L’intervento in progetto riguarderà:
l’acquisizione di un rilievo geofisico 3D in due aree “La Stefanina nord” e “La Stefanina sud” di circa 83 kmq ricadenti in gran parte nell’area dei comuni di Ferrara, Comacchio, Portomaggiore, Ostellato, Argenta, Ravenna, Alfonsine.
L’area nel territorio del Comune di Ravenna che potrebbe essere interessata dall’intervento è quella prossima all’abitato di Sant’Alberto (escluso l’abitato) e quella di Savarna (escluso l’abitato).
L’acquisizione avverrà attraverso la metodologia di energizzazione a “vibroseis”, ovvero la trasmissione al terreno di vibrazioni da parte di una piastra vibrante montata su camion.
Secondo quanto stabilito dal Dlgs 152/06 e s.m.i., la documentazione progettuale è consultabile on line nel sito dell’autorità competente, all’indirizzo:
http://www.va.minambiente.it/it-IT/Oggetti/Info/1628
Per quanto riguarda l’informazione sulla procedura in corso, l’avviso è stato pubblicato ai sensi delle norme vigenti dal Ministero il 14/9 sui quotidiani Repubblica e Il Carlino.
Il Comune di Ravenna – Servizio Ambiente, venuto a conoscenza del progetto, nonostante non sia previsto da nessuna norma ha provveduto alla pubblicazione sull’Albo Pretorio dell’avviso di deposito della documentazione relativa al suddetto progetto ed al deposito del progetto in cartaceo a disposizione del pubblico, ai fini di dare la massima informazione e comunicazione alla cittadinanza interessata.
Inoltre, sempre nell’ottica della massima trasparenza e ad ulteriore integrazione di quanto formalmente previsto, il Comune di Ravenna ha pubblicato sul proprio sito, un avviso con indicato il link del Ministero a cui collegarsi, per poter visionare la documentazione (come sopra indicato).
In aggiunta a tutto ciò si procederà ad informare il Consiglio Territoriale e la popolazione locale interessata, sia dei contenuti del Progetto sia dello sviluppo del Procedimento di Autorizzazione in corso, fermo restando che nessuna attività di ricerca idrocarburi potrà essere avviata, prima della verifica della compatibilità ambientale del progetto e del rilascio di specifica autorizzazione da parte del Ministero.
Il periodo di pubblicazione entro il quale il progetto può essere visionato e possono essere presentate osservazioni è di 60 giorno e va dal 21/09/2016 al 21/11/2016.
Dal punto di vista procedurale, il Comune di Ravenna, sentiti anche gli altri enti competenti in materia ambientale e igienico sanitaria, provvederà entro la scadenza suindicata, a trasmettere le proprie osservazioni, pareri, o richieste di integrazioni, alla Regione Emilia Romagna, la quale una volta raccolti i pareri di tutti gli enti locali coinvolti, provvederà ad emettere specifica Delibera di Giunta e a trasmetterla al Ministero, per la chiusura del procedimento”.