Emergenza coronavirus, tutto ciò che devi sapere

#CORONAVIRUS DISPOSIZIONI ANTI-COVID: Ravenna è area GIALLA

QUESTO SIGNIFICA:

SPOSTAMENTI
Dalle ore 22 alle ore 5 è vietato uscire di casa tranne che per lavoro, necessità o motivi di salute, per cui occorre avere con sé il modello di autocertificazione.
È in ogni caso fortemente raccomandato, per la restante parte della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità.

STRADE E PIAZZE
Può essere disposta la chiusura al pubblico di strade o piazze

SCUOLA
L’attività di scuole materne, elementari e medie e per i servizi educativi per l’infanzia continuerà a svolgersi in presenza.
Didattica a distanza invece alle superiori.
Resta salva la possibilità di attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per assicurare l’effettiva inclusione degli alunni con disabilità o bisogni educativi speciali.

UNIVERSITA’ DI BOLOGNA
Didattica in presenza per le attività del primo anno e per quelle dei laboratori, le altre attività formative si svolgono a distanza.

BAR, RISTORANTI E SERVIZI DI RISTORAZIONE
– Bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie sono aperti al pubblico dalle ore 5.00 fino alle 18.00.
– Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di 4 persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi.
– Consentita la ristorazione con consegna a domicilionel rispetto delle norme igienico-sanitarie senza limite di orari, e fino alle ore 22 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
– Consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi solo per i propri clienti.
– Consentita la somministrazione di alimenti e bevande nelle aree di servizio e rifornimento carburante lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.
– Sono consentite le attività delle mense e del catering continuativo, che garantiscono la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, nei limiti e alle condizioni di cui al periodo precedente.

SERVIZI ALLA PERSONA
Le attività inerenti i servizi alla persona sono consentite compatibilmente con l’andamento della situazione epidemiologica nei territori, verificato dalle Regioni.
Le stesse devono individuare i protocolli o le linee guida idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in quelli analoghi.

PALESTRE E PISCINE
Chiuse palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, fatta eccezione per i livelli essenziali di assistenza, centri culturali, centri sociali e centri ricreativi;
L’attività sportiva e motoria svolta all’aperto presso centri e circoli sportivi è consentite nel rispetto del distanziamento sociale e senza assembramenti.

CINEMA E TEATRI
Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto.

DISCOTECHE
Chiuse sale da ballo, discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso. Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, comprese quelle conseguenti a cerimonie civili e religiose.

SALE GIOCHI
Sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò

FIERE E CONGRESSI
Sono vietate sagre, fiere e analoghi eventi.Sono sospesi i convegni, i congressi e gli altri eventi, ad eccezione di quelli che si svolgono con modalità a distanza.

INGRESSI FLESSIBILI NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
Le pubbliche amministrazioni dispongono una differenziazione dell’orario di ingresso del personale, fatto salvo il personale sanitario e socio-sanitario e quello impegnato in attività connessa all’emergenza o in servizi pubblici essenziali.
È raccomandata la differenziazione dell’orario di ingresso del personale anche da parte dei datori di lavoro privati.

PARCHI E GIARDINI PUBBLICI
L’accesso è condizionato al rigoroso rispetto del divieto di assembramento e della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

PARCHI DIVERTIMENTI
Chiusi i parchi tematici e di divertimento;
E’ consentito l’accesso di bambini e ragazzi a luoghi destinati allo svolgimento di attività ludiche, ricreative ed educative, al chiuso o all’aperto, con l’ausilio di operatori e con obbligo di adottare appositi protocolli di sicurezza.

ATTIVITÀ MOTORIA ALL’APERTO
E’ consentito svolgere attività sportiva o motoria all’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, nel rispetto della distanza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività, salvo la presenza di un accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti.

SOSPESE LE COMPETIZIONI SPORTIVE. RESTANO QUELLE AGONISTICHE
Sono sospesi tutti gli eventi e le competizioni sportive, salvo gli eventi e le competizioni sportive comprese quelle di sport di contatto di interesse nazionale, l’allenamento degli atleti agonisti riguardanti gli sport individuali e di squadra, quelli organizzati da organismi sportivi internazionali senza la presenza di pubblico.

MASCHERINA RACCOMANDATA ANCHE IN CASA TRA NON CONVIVENTI
Si raccomanda l’uso della mascherina anche all’interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi. È fatto obbligo di mantenere una distanza interpersonale di almeno un metro. E’ raccomandato, inoltre, di “non ricevere in casa persone diverse dai conviventi, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza”.

INGRESSI CONTINGENTATI NEI LOCALI PUBBLICI
È fatto obbligo nei locali pubblici e aperti al pubblico, in tutti gli esercizi commerciali, di esporre all’ingresso un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale.

LUOGHI DI CULTO
L’accesso ai luoghi di culto avviene senza assembramenti di persone, e garantendo la possibilità di rispettare la distanza di almeno un metro tra i frequentatori. Le funzioni religiose con la partecipazione di persone si svolgono nel rispetto dei protocolli.

MOSTRE/MUSEI/BIBLIOTECHE
Chiusi i musei, gli archivi, le biblioteche, le mostre e gli altri istituti e luoghi della cultura

CENTRI COMMERCIALI
Nelle giornate festive e prefestive restano chiusi i centri commerciali ed i mercati, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole

TRASPORTO PUBBLICO
I passeggeri dei mezzi pubblici del trasporto locale e del trasporto ferroviario regionale, con esclusione del trasporto scolastico dedicato, non possono superare il 50 % del totale

In allegato le principali regole tradotte in cinese, bengalese, inglese, arabo, francese, albanese e rumeno.